Hugo Pratt
Bibliografia
Una bibliografia ragionata
Il progetto corto-maltese.org si propone di dare organicità all'intera opera prattiana che va dai primi lavori nel "Gruppo di Venezia" alle ultime sofisticate creazioni.
Parte fondamentale di questo lavoro è la ricerca bibliografica delle opere che, per la sua vastità, rappresenta un passaggio non semplice.
Si consideri che l'autore ha lavorato in svariati paesi, per un numero enorme di testate e ha realizzato una produzione di dimensioni ragguardevoli per quantità e eterogeneità - per esempio nel caso della produzione del periodo argentino non sono facilmente reperibili nemmeno gli albi pubblicati.
L'elevato numero delle opere realizzate dall'autore veneziano consiglia, per facilitarne la consultazione cronologica, il loro raggruppamento nei gruppi tematici omogenei che seguono.
Ovviamente per le serie principali la consultazione può essere effettuata all'interno della sezione dedicata.
La bibliografia di Hugo Pratt può essere suddivisa in cinque periodi fondamentali in funzione dell'approccio al fumetto e dell'evoluzione del tratto:
1945-1949: "Il Gruppo di Venezia". Collaborazioni e primi lavori;
1949-1962: "Il periodo argentino". Progressiva personalizzazione del tratto e primi approcci alla sceneggiatura;
1962-1970: "Il periodo italiano". Periodo di transizione che porterà alla collaborazione con Ivaldi nella rivista "Sgt. Kirk";
1970-1978: "Il periodo francese". Consacrazione dell'autore, tramite il personaggio "Corto Maltese", sulla rivista francese "Pif";
1980-1991: "La maturità". Evoluzione del tratto che raggiunge l'essenzialità sempre cercata da Pratt.
1992-1995: "Gli ultimi lavori". Il periodo finale dell'artista.
Manuale per la consultazione
Per ogni fase si elencano i lavori dell'autore in ordine cronologico con il collegamento alle pagine dedicate all'opera nelle quali si daranno i riferimenti della prima pubblicazione mondiale (M) e delle riedizioni più interessanti (R):
(M) 1985-1986: "Y todo a media luz". Italia, rivista "Corto Maltese", Edizioni Rizzoli Milano Libri, n.21 (1985/06) - n.28 (1986/01), n.30 (1986/03) - n.32 (1986/05); versione in bianco e nero (1 tavola a colori n.27, 1985/12).
(R) 1986: "Y todo a media luz". Francia, rivista "Corto", Casterman, n.11 (1986/12); versione bianco e nero con una tavola a colori.
Nei riferimenti editoriali si ricercherà la maggior completezza possibile con il limite oggettivo dovuto alla vastità ed eterogeneità della produzione prattiana. Si privilegeranno, in funzione della popolarità dell'autore nei due paesi, le edizioni italiane e francesi; non sono citate, se non in caso di particolare valore storico, le edizioni in albo tascabile.
Il corredo iconografico presenta le seguenti immagini in funzione della sezione consultata:
Immagine nella sezione bibliografica a cui appartiene l'opera - la copertina della rivista (se disponibile) o del volume su cui l'opera è comparsa in prima edizione.
Immagine di apertura della pagina dedicata all'opera - la copertina più rappresentativa nel quadro editoriale relativo all'opera.
Per ogni rivista e per le collane più interessanti dal punto di vista storico si è creata una sottosezione nei capitoli "Riviste" e "Collane" che può essere consultata in maniera indipendente.
Ricerca e fonti bibliografiche
Il progetto corto-maltese.org si propone di dare organicità all'intera opera prattiana che va dai primi lavori nel "Gruppo di Venezia" alle ultime sofisticate creazioni. Parte fondamentale di questo lavoro è la ricerca bibliografica delle opere che, per la sua vastità, rappresenta un passaggio non semplice. Si consideri che l'autore ha lavorato in svariati paesi, per un numero enorme di testate e ha realizzato una produzione di dimensioni ragguardevoli per quantità e eterogeneità - per esempio nel caso della produzione del periodo argentino non sono facilmente reperibili nemmeno gli albi pubblicati.
La maggior parte delle notizie esposte deriva dall'analisi del materiale originale inteso come pubblicazioni e riviste.
Per la suddivisione in periodi della bibliografia si è scelto di mantenere la traccia utilizzata da Petitfaux nel libro "De l’autre côté de Corto" (Casterman, 1990) (1), che, a nostro parere, rappresenta la suddivisione funzionalmente più caratterizzante delle fasi artistiche di Pratt. All'interno di questa periodizzazione è stata operata una ulteriore suddivisione dell'ultimo periodo per valorizzare l'evoluzione della sintesi del tratto che, come ricorda lo stesso Pratt, tende alla massima semplificazione.
Per i lavori del periodo argentino si è dovuto integrare la ricerca effettuata sul materiale originale con informazioni di altre fonti (di provata affidabilità) in quanto le riviste del periodo non sono di facile reperimento e, nella grande parte dei casi, si presentano in un pessimo stato di conservazione dovuto all'utilizzo di carta di bassa qualità del periodo.
Fonte preziosissima si è rilevata essere la produzione di volumi dedicati e il lavoro di ricerca degli amici di ANAFI e, in particolare, il volume "Magica America" di Gianni Brunoro e Roberto Reali (Edizioni ANAFI, 2004) ai quali vanno i ringraziamenti per il lavoro svolto.
La catalogazione organica dell'immensa produzione prattiana di acquerelli non ha potuto prescindere dal fondamentale lavoro di Thierry Thomas e Patrizia Zanotti "Periplo immaginario - Acquerelli 1965-1995" (Lizard Edizioni, 2005).
Nel 2012 viene pubblicata la terza edizione del libro "De l’autre côté de Corto" (Casterman, 2012) di Petitfaux che propone la bibliografia più aggiornata esistente di Pratt. L'autore ha integrato la bibliografia con il materiale di Reali e Parker sul periodo argentino. Si è quindi proceduto con la verifica delle informazioni presentate nel presente sito in comparazione con i risultati delle ricerca di Petitfaux.
Tutte le informazioni sono state, dove possibile, verificate e in mancanza di tale possibilità, è stato effettuato un lavoro di verifca indiretta su fonti di dati incrociate. Nei casi di incertezza si sono riportate le diverse ipotesi, in mancanza di dati certi si utilizza un punto interrogativo.
Un ringraziamento va ai creatori di www.archivespratt.com per la notevole quantità di materiale iconografico soprattutto per il contenuto dei vari portfolii dell'autore che riproponiamo nella sezione dedicata in questo sito.
Per le pubblicazioni i lingua francese fonte imprescindibile risulta essere www.bedetheque.com e, per aggiornamenti e novità editoriali su Pratt, il riferimento non può che essere www.cong-pratt.com.
Nel 1987, il 24 aprile, Pratt cede a CONG SA la proprietà e l’esclusiva dell’esercizio dei suoi diritti d’autore di tutta la sua produzione, passata e futura. Pratt vuole che sia tutto lì dentro, nella sua creatura, la CONG, il suo Syndicate, per tutta la durata del diritto d’autore, in modo da dare alla CONG la piena disponibilità e il controllo di tutta la sua opera. La Società CONG gestisce e promuove dunque tutto il patrimonio artistico di Hugo Pratt con lo scopo di far conoscere l’intera produzione artistica oltre al suo piu famoso personaggio. Corto Maltese è un Marchio Registrato a livello internazionale. Il nome e la firma di Hugo Pratt sono Trademark. L’Opera e tutto quello che deriva dalla stessa sono protetti dal marchio ©CONG SA. [Fonte: cong-pratt.com]
Note:
1990: "De l’autre côté de Corto". Francia: interviste con Dominique Petitfaux (realizzate a Grandvaux tra il 1987 e il 1989) per il libro edito da Casterman.
1992: "All'ombra di Corto". Edizione italiana. Rizzoli.
1996: "De l’autre côté de Corto". Francia: seconda edizione aggiornata e con nuova bibliografia (Casterman)
2012: "De l’autre côté de Corto". Francia: quarta edizione aggiornata e con nuova bibliografia (Casterman)