Riviste Argentina

Nel 1949, su invito di Cesare Civita (1) dell'Editorial Abril, Pratt, Faustinelli e Ongaro si trasferiscono in Argentina. Il paese sudamericano vive, nel dopoguerra, un periodo di prosperità economica dovuto alle esportazioni di beni alimentari verso i paesi europei reduci dalla guerra e per il fumetto, forma espressiva molto popolare nel paese, si sta aprendo quella fase che verrà ricordata come "gli anni d'oro del fumetto argentino". Il contributo europeo, ed in particolare italiano, al fumetto argentino sarà determinante e molte delle serie più famose saranno scritte e disegnate da autori italiani.

Pratt rimarrà nel paese sudamericano per tredici anni con una pausa veneziana, nel 1953-54, e londinese, nel 1959-60. Lavorerà per le riviste Salgari, Misterix e Rayo Rojo delle Edizioni Abril, per le quali creerà su sceneggiatura di Hector German Oesterheld la serie "Sargento Kirk". Nel 1957 Oesterheld fonda la casa editrice Frontera lanciando le riviste Hora Cero e Frontera sulle quali Pratt disegna, sempre su sceneggiatura di Oesterheld, "Ernie Pike" e "Ticonderoga". È di questo periodo la partecipazione di Pratt, assieme ad artisti del calibro di Alberto Breccia, alla "Escuela Panamericana de Arte" dove il disegnatore tiene un corso di tecnica del fumetto. Nel 1959 realizza "Ann y Dan", la prima storia su propria sceneggiatura, che esce sulla rivista Supertotem del gruppo Editorial Fascinacion di Alvaro Zerboni.

Dall'estate del 1959 a quella del 1960 Pratt, su proposta dell'agenzia di Rinaldo Dami, si trasferisce a Londra dove esegue i disegni per 12 racconti di guerra editi dalle Fleetway Publications. Tornato a Buenos Aires nel 1962 realizza testo e disegni di "Capitan Cormorant" e di "Wheeling" che compaiono su Misterix delle Edizioni Yago (2). In seguito alla crisi economica che coinvolge lo stato sudamericano in quegli anni e alle politiche di austerità che colpiranno anche l'editoria Pratt torna in Italia.

Note:

1. Cesare Civita, al tempo condirettore generale della Mondadori, in seguito all'emanazione delle leggi razziali del periodo fascista emigrò in Argentina dove, assieme al fratello, fondò l'Editorial Abril (1941).

2. Nel 1962 la Editorial Abril cede Misterix e Rayo Rojo alla Editorial Yago; Misterix esce sotto la nuova casa editoriale dal n.687 del gennaio 1962.